Lunedì e Giovedì 19.30 - 21.30
UPS-LAR Sede di Via Flavio Stilicone 41 - Metro Lucio Sestio
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La Scuola
Cosa vuol dire Shochikubai
E’ difficile rispondere in modo semplice a questa domanda. Sho, Chiku e Bai è il modo cinese di pronunciare i termini giapponesi Matsu, Take e Ume ovvero Pino, Bambù e Prugno.
Come ogni rappresentazione e simbolo, anche Shochikubai ha diversi piani di lettura che spaziano da quelli più squisitamente filosofici a quelli strettamente tecnici. Lasciamo alle parole di un grande Maestro il compito di dare una prima lettura per poter approcciare il significato del nome del nostro dojo.
“Pino (sho/matsu), bambù (take/chiku) e prugno (ume/bai), sono in Giappone simboli di prosperità e di felicità. Il pino simboleggia la longevità e la resistenza, perché rimane verde tutto l’anno. Le sue “foglie” sono divise in due come “in” (yin) e “yo” (yang), ma unite a rappresentare il concetto di musubi (armonia, legame). Il bambù simboleggia la forza e la flessibilità e la spinta di energia verso il cielo. Quanto al prugno, esso fiorisce nel periodo più freddo, nella più ostile delle stagioni e simboleggia le difficoltà che riusciamo a superare."
Tamura Nobuyoshi Shihan
Cosa è l'Aikido
L'Aikido è un Budo (arte marziale giapponese) creato e sviluppato da Morihei Ueshiba a partire dagli anni ’20 del secolo scorso. L'obiettivo dell’Aikido è migliorare l'individuo e il mondo, riconciliando le opposizioni e i conflitti all’interno e all’esterno della persona.
Quest’arte ha un immenso curriculum tecnico, derivato dalla sintesi di antiche scuole di combattimento con le armi (spada e lancia) e a mani nude.
L’Aikido viene definito una Via per la pace, il suo stesso nome significa via per unificare gli opposti attraverso l’armonizzazione dello “spirito” (Ki).
I suoi aspetti filosofici e profondi si esprimono attraverso una pratica vigorosa e marziale che privilegia l’uso di movimenti armoniosi e fluidi in risposta ad attacchi decisi e definiti.
Attraverso una pratica costante si impara a trasformare l’uso della forza fisica, minimizzare lo sforzo e ridurre la rigidità del corpo, tutte caratteristiche che diventeranno anche proprietà mentali e parte integrante del modo di essere di un praticante.
L’Aikido non è una disciplina sportiva o uno sport da combattimento, pur mantenendo vivo un potente spirito marziale. Esso si rivolge all’individuo per rafforzarne le caratteristiche umane e personali, ampliare il benessere mentale e fisico e sviluppare armonia e consapevolezza di sé e dell’essere nel mondo.
E’ adatto a tutte le età e non richiede esperienze marziali pregresse ma solo desiderio di imparare, curiosità e passione.
Inizio Lezioni
19/09
Quali sono i riferimenti tecnici del Dojo Shochikubai
Il Dojo Shochikubai ha come riferimenti tecnici due tradizioni aikidoistiche specifiche: la scuola di Tamura Nobuyoshi Shihan e quella di Endo Seishiro Shihan.
L'influenza di queste due espressioni del Budo influenza profondamente la ricerca e la didattica all'interno del Dojo che ha quindi la particolarità di ispirarsi a due modelli apparentemente diversi tra loro ma assolutamente compatibili e profondamente interconnessi e di radicarsi in due tra i più importanti lignaggi dell'Arte.
Il Dojo trova anche ispirazione in numerosi insegnanti di alto grado attivi nella promozione e nella diffusione dell’Aikido in Europa e nel mondo, in particolare il compianto Renè Vandrogenbroek Sensei (VDB), Stephane Benedetti Shihan, Malcolm Tiki Shewan Shihan.
A Gaetano Fetonti Sensei va la nostra infinita gratitudine e il nostro ringraziamento per l'insegnamento, il sostegno, la guida e la passione che ci è di ispirazione ogni giorno.
Il cuore del Dojo è legato, invece, profondamente a Renè Vandrogenbroek Sensei (VDB) che ha rappresentato e rappresenta un modello indiscusso di integrità e marzialità.
Il dojo fa parte di ProgettoAiki, associazione nazionale accreditata dall'Aikikai Hombu Dojo di Tokyo.
Shochikubai Dojo è anche membro di Mutokukai Europe (www.mutokukai.org)
Gli Insegnanti
Paolo Narciso
Responsabile Tecnico
Paolo Narciso IV Dan incontra per la prima volta il mondo delle Arti Marziali nel 1978, a sei anni, quando per caso assiste ad una lezione di Judo, dopo la quale comincia un lungo e ininterrotto percorso che arriva fino ad oggi.
Dopo qualche anno di pratica di Judo si forma studiando Siu Lam Kung Fu (Shaolin del sud ) e successivamente Tang Lang Chuan (Stile della Mantide religiosa).
Nel 1991, a diciannove anni, inizia la pratica dell’Aikido con Gaetano Fetonti Sensei, graduandosi con Tamura Nobuyoshi Shihan per poi integrare e ampliare il proprio percorso introducendosi alla pratica di Seishiro Endo Shihan
Orienta la propria pratica ad un attento studio tecnico e ad una continua investigazione dei princìpi marziali alla base dell’Aikido.
Promuove un lavoro che integra efficacia e morbidezza intendendo l’Aikido come una vera e propria “arte marziale interna” che permette di sviluppare potenza, energia ed efficacia senza sacrificare la fluidità e l’eleganza del gesto.
Intende l’Aikido come un Budo tradizionale. Per questo mantiene in primissimo piano gli aspetti etici, morali, di crescita e sviluppo della consapevolezza propri della “Via”.
Questi aspetti sono indissolubili e inscindibili dalla pratica marziale e dalla partecipazione al Dojo (Luogo dove si pratica la Via).
Aikikai Hombu Dojo
Tokyo
La Fondazione Aikikai (財団法人合気会 Zaidan Hōjin Aikikai), denominata spesso: "Aikikai Honbu", o più semplicemente, solo "Aikikai" è il "quartier generale" dell'Aikido mondiale. Fondata nel 1940 da Morihei Ueshiba, O-Sensei, è il luogo più rappresentativo dell'Aikido e ha sede in Tokyo.
Flavia Tricoli
Assistente Istruttore
Flavia Tricoli consegue lo shodan (cintura nera) nel 2016 dopo dieci anni di pratica sotto la guida di Roberto Martucci Sensei, seguendo prima la linea di Christian Tissier Shihan e poi quella di Endo Seishiro Shihan. Ha studiato per diversi anni Tai Chi Chuan stile Yang ed è insegnante federale di tiro con l’arco.
La sua ricerca è volta a un percorso marziale che esprima pienamente le potenzialità del femminile attraverso uno studio e una pratica che sviluppa armonia ed efficacia.
Svolge il ruolo di Assistente Istruttore all’interno del Dojo.
Contatti
Shochikubai Dojo
Via Flavio Stilicone 41
00175 Roma
Insegnante Paolo Narciso
3273669073
Email: pa.narciso@gmail.com
Segreteria Università Popolare dello Sport
Lun-Ven 10.00-13.00 16.00-19.00
tel 0699702866
info@universitàpopolaredellosport.it